26 settembre 2016

Checklist e Balbuzie, nella pratica quotidiana

Ciao Roberto, grazie per il link

Come stai?

L'idea della checklist mi piace molto; nel lavoro di amministrazione mi aiuta a prendere nuove abitudini, soprattutto se riesco ad organizzarla in modo che sia una vera sintesi di quello che devo fare
Infatti a volte non basta segnare che devo verificare, ad esempio, la descrizione dell'albergo su un sito ma devo fare in modo che quella verifica risponda... ad una seconda checklist

Il rischio di perdermi tra i concetti principali e quelli secondari è sempre dietro l'angolo - i concetti secondari non sono tali perché meno importanti ma sono tali perché fanno parte di un insieme di un solo punto della checklist principale

Sembra la rappresentazione stessa del linguaggio... se voglio esprimere un concetto devo trovare le parole adatte per quel concetto (lista principale), ed accertarmi che arrivino a destinazione (devo ascoltarmi)... se mi perdo tra i concetti secondari è la fine

Quando facciamo i check-in in albergo noto che le persone apprendono soltanto una parte delle informazioni che diamo... 

anche in quel caso sto pensando di utilizzare check list diverse a seconda della tipologia di cliente che arriva per dare solo le informazioni più utili e ottimizzare i tempi

A presto!
Alfredo

Ciao Roberto, certo che puoi pubblicarle

Inoltre mi fai venire in mente che, sempre al momento del check-in, il fatto di dover dividere le varie informazioni da dare mi aiuta nella performance vocale... al punto che, superata la balbuzie mi sono dedicato alla modulazione della voce e alla verifica che all'ospite arrivasse il messaggio

Alfredo

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